giovedì 3 aprile 2008

un po' di calabria in trentino!

Vi riporto l'intero articolo di Maria Paola Ceccon riguardante la visita dei ragazzi Calabresi al Consiglio della Provincia Autonoma di Trento nel giugno del 2005.


Notizie dal Consiglio

15-06-2005
Ricevuti da Giovanazzi e Lunelli in sala Depero
Ragazzi della Locride in visita in Trentino
Francesco Rigitano ha portato il saluto di mons. Bregantini



Una quarantina di ragazzi, di età fra i 10 ed i 16 anni, provenienti da vari centri della Locride sono stati accolti questa mattina dal Vice presidente del Consiglio provinciale, Nerio Giovanazzi, e dal consigliere Giorgio Lunelli nella sala affrescata da Fortunato Depero. I ragazzi stanno trascorrendo una settimana di vacanza e sono ospiti del Comune di Romeno, che da tempo collabora con la Cooperazione Trentina. Giovanazzi ha rivolto un indirizzo di saluto ai giovani ospiti ricordando che l'iniziativa è stata realizzata nell'ambito del progetto "Il Trentino incontra la Locride", che vede in primo piano il ruolo attivo della Cooperazione trentina e l'interessamento di Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri-Gerace. Ha sottolineato l'importanza del ruolo svolto da Bregantini, che ha origini trentine essendo nato a Denno nel 1948.
Giovanazzi, accennando ai punti di contatto esistenti fra la Locride ed il Trentino, ha tracciato la storia delle casse rurali e delle cooperative agricole che hanno consentito di sviluppare l'economia locale lungo l'ultimo secolo, superando i momenti di crisi e favorendo il dialogo all'interno della comunità. Seguendo tale esempio Bregantini opera per promuovere in Calabria questi concetti all'insegna della collaborazione con la sua terra natale. Lo scopo principale è quello di consentire ai giovani di aprirsi e avere nuovi sbocchi occupazionali da attuare nelle forme cooperativistiche nel settore agricolo. Recuperare alla coltivazione terreni incolti e renderli produttivi vuol dire per Giovanazzi far crescere il paese e creare le condizioni per una visione più ampia dei problemi. Ha auspicato che i giovani possano riuscire a realizzare quanto è stato avviato.
Ha preso quindi la parola il consigliere Giorgio Lunelli che ha sottolineato il significato di questo incontro nell'aula dell'autonomia provinciale e ha invitato i ragazzi a leggere la Costituzione per conoscere le regole della convivenza, i loro diritti e a scoprire così come si diventa cittadini italiani.
Da parte sua Francesco Rigitano, responsabile del progetto "Il Trentino incontra la Locride" ha portato il saluto del vescovo Bregantini e ha ringraziato per l'accoglienza. Ha parlato dell'importanza di far vedere ai ragazzi che il mondo è fatto da persone che sanno mettersi in gioco per creare prospettive concrete per il futuro.
Il sindaco di Romeno, Stefano Graiff, ha ribadito che questo incontro è un'occasione di crescita anche per la comunità trentina, perché c'è la necessità d'imparare l'uno dall'altro per far crescere la società. Per Graiff le diversità coordinate in un sistema unico contribuiscono a dare forza alla struttura sociale.In chiusura il Vicepresidente del Consiglio ha distribuito delle pubblicazioni agli accompagnatori. Successivamente i ragazzi hanno visitato l'aula del Consiglio regionale.

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