1° INCONTRO di FORMAZIONE - DON RODOLFO

Buon giorno,

la settimana prossima inizieranno gli incontri di formazione del progetto "A grandi passi...per la legalità". Il primo incontro si svolgerà presso la sala della Cassa Rurale di Vezzano, ore 20.30 e vedrà ospite Don Rodolfo (parroco di Padergnone e rappresentante del comitato diocesano Trentino Locride) e una ragazza che porteranno la loro testimonianza sulla Calabria ed in particolare sulla Locride.

L'incontro è aperto al pubblico.

Buona giornata a tutti!

Silvia

serata

presto o la sottoscritta o il luca faranno un veloce riassuntino della serata di ieri "giovani cittadinanza legalità" con mons. Bregantini.

stay tuned!
eLo

DETTAGLI DELLE SERATE DI FORMAZIONE PROGETTO "A GRANDI PASSI PER LA LEGALITA'"

CIAO A TUTTI!!!

Pronti per cominciare l'avventura del progetto "A grandi passi...per la legalità"??

Qui sotto vi indico le serate che sono state programmate per il mese di aprile e di maggio. Sono tre incontri con data definitiva. Successivamente, in estate (indicativamente) ci saranno altri due incontri per i quali le date verranno decise insieme ai partecipanti in quanto si tratta di incontri riguardanti più nello specifico il viaggio in Calabria. Le date di tali incontri verranno comunque debitamente pubblicizzate e rese note alla comunità poichè, soprattutto l'incontro che ci sarà con Francesco Rigitano del Centro Don Milani può essere di interesse anche generale. Le serate sotto indicate sono aperte al pubblico e si terranno a Vezzano.

Ecco i dettagli:

Gli incontri di formazione che precederanno il viaggio nella Locride hanno come obiettivo l’approfondimento e la conoscenza della situazione e della cultura della Calabria e dei rapporti che intercorrono tra la Calabria stessa e la nostra Regione. Per questo è molto importante essere coscienti di tali aspetti per poter comprendere meglio le difficoltà ma anche la bellezza della regione in cui si intende fare un’esperienza di viaggio. Non è cosa di secondaria importanza comprendere quali siano le differenze con il nostro mondo e spesso le grandi difficoltà che si possono incontrare per costruire una società all’insegna del rispetto e della legalità. Il Trentino è già presente da molti anni, attraverso la Cooperazione e la Chiesa nella Locride, con modalità diverse ma allo stesso modo importanti. Per questo capire come si svolgono i rapporti tra le due regioni è interessante e può essere motivo di riflessione.

Lunedì 28 aprile 2008 Ore 20.30
Presso la sala della Cassa Rurale di Vezzano
Incontro con don Rodolfo in veste di rappresentante del Comitato diocesano Trentino Locride.

Lunedì 12 maggio 2008 Ore 20.30
Presso la sala pluriuso dell’asilo di Vezzano
Incontro con Stefano Graiff e ragazzi di Romeno: racconto di un viaggio nella Locride e dei rapporti che sono stati costruiti negli ultimi anni tra la Calabria e la comunità di Romeno.

Giovedì 22 maggio 2008 Ore 20.30
Presso la sala della Cassa Rurale di Vezzano
Incontro sulla cooperazione Trentina

Seguiranno altri due incontri:

1. Incontro con Francesco Rigitano, direttore ed operatore dell’Associazione Don Dilani (Gioiosa Jonica) e testimonianzaVincenzo Linarello.

2. Incontro organizzativo sul viaggio (orari, programma, alloggio….) e visione documentario dell’associazione libera. in data da destinarsi

vi aspettiamo numerosi per affrontare insieme temi e questioni importanti per noi giovani ma anche per l'intera comunità!

A presto!

Silvia Nicolussi

Giovani, cittadinanza, legalità - incontro con Mons. GianCarlo Bregantini - 21 aprile 2008

ecco dove potete trovare la locandina dell'evento:


http://www.comunitrentini.it/index.php/plain/in_evidenza/convegni_bandi_iniziative/convegni/giovani_cittadinanza_legalita_incontro_con_s_e_mons_giancarlo_bregantini_21_aprile_2008_sala_congressi_federazione_trentina_della_cooperazione_via_segantini_10_trento


baci baci!!!!


eLo

resoconto di un pomeriggio con don ciotti

elisa, luca, martina e silvia il giorno 12 aprile 2008 hanno optato per una bella gita primaverile in quel di Romeno.

Con ben due auto nere, due autoradio, due autisti (silvia e luca) e due ospiti per vettura (ovviamente eli e madda...!) ci siamo avviati ad ore 13 e 45 per l'amena Val di Non. Ad ore 14 e 40 i quattro (due + due) erano già arrivati a destinazione: la palestra della scuola elementare di Romeno.

Siamo tra i primi, entriamo e salutiamo Stefano Graiff, primo cittadino del comune di Romeno che è ormai diventato nostro amico. Lo ringraziamo per l'invito e per la disponibilità che ci ha dato in questi mesi e che ci darà anche in futuro grazie alle preziose testimonianze sulla Locride che lui e i suoi ragazzi porteranno.

Prima di iniziare, si parte alla ricerca di un bagno.... dopo aver risolto i problemi fisiologici, ci accomodiamo sui gradoni (SCO-MO-DIS-SI-MI) della palestra...

Subito arriva da noi un simpatico giovane sacerdote che ci saluta e ci chiede cosa cavolo fanno 4 della valle dei laghi in trasferta... allora noi spieghiamo il nostro progetto e il motivo della nostra venuta (puahahah!!!)

In seguito la sala si riempie di gente... arriva francesco rigitano, il nostro contatto con il centro don milani di gioiosa, lo salutiamo, lui è sorpreso di vederci ma gli spieghiamo della "soffiata" che ci ha fatto lo stefano... infine arriva don luigi ciotti, accolto da un bell'applauso!

Adesso non voglio assolutamente riassumere tutto quello che don ciotti in un'ora e mezza ha detto perchè sarebbe riduttivo, (e poi perchè il tema era "il pellegrinaggio a lourdes dei giovani".....)però ha lanciato degli spunti di riflessione magnifici, sui quali abbiamo pensato e che abbiamo poi modellato un po' in base alla nostra esperienza e al nostro vissuto.

Ovviamente non ha parlato solo di pellegrinaggi e santuri (anzi, devo dire che li ha anche criticati perchè attorno a questi luoghi di culto si è creato un business non indifferente... non so chi sia andato a lourdes, io sono stata con alcuni in puglia a san giovanni rotondo da padre pio e adesso che mi ci fate riflettere ho ben presente i super hotel e 50 stelle, i mega ristoranti, le statue, candele e santini che c'erano!!!)

Comunque don ciotti ha riportato in maniera efficace la sua esperienza personale da ragazzo (a volte anche traumatizzante), quella di "sacerdote di strada" che aiuta prostitute e drogati, quella di sacerdote che guarda in faccia VERAMENTE la realtà e non ha la presunzione di predicare una chiesa perfetta, sopra tutto e tutti che non esiste, ma anzi, ha anche il coraggio di "insultarla" quando è necessario...

insomma è stata davvero una testimonianza forte, ne è valsa davvero la pena! alla fine del suo intervento abbiamo salutato nuovamente francesco con la promessa di sentirci a breve per gli eventuali sviluppi del nostro progetto (lui ha già in programma d'incontrare il nostro gruppo di viaggio) e il mitico stefano per averci invitato (che rivedremo il 12 maggio per il secondo degli incontri di formazione).

in seguiti dopo una pausa caffè, siamo tornati in tutta tranquillità nella nostra piccola valle dei laghi...

sono stata chiara no???? bacio bacio a tutti, eLo

DON CIOTTI A ROMENO

OGGI

12 APRILE 2008, A ROMENO (Val di Non), ORE 15.00

INCONTRO CON

DON CIOTTI

SIAMO STATI INVITATI DA STEFANO GRAIFF, SINDACO DI ROMENO E CI SARà ANCHE FRANCESCO RIGITANO OVVERO IL RESPONSABILE DEL CENTRO DON MILANI DI GIOIOSA JONICA

Sarebbe bello partecipare!

buona giornata

Silvia

un po' di calabria in trentino!

Vi riporto l'intero articolo di Maria Paola Ceccon riguardante la visita dei ragazzi Calabresi al Consiglio della Provincia Autonoma di Trento nel giugno del 2005.

Notizie dal Consiglio

15-06-2005
Ricevuti da Giovanazzi e Lunelli in sala Depero
Ragazzi della Locride in visita in Trentino
Francesco Rigitano ha portato il saluto di mons. Bregantini

Una quarantina di ragazzi, di età fra i 10 ed i 16 anni, provenienti da vari centri della Locride sono stati accolti questa mattina dal Vice presidente del Consiglio provinciale, Nerio Giovanazzi, e dal consigliere Giorgio Lunelli nella sala affrescata da Fortunato Depero. I ragazzi stanno trascorrendo una settimana di vacanza e sono ospiti del Comune di Romeno, che da tempo collabora con la Cooperazione Trentina. Giovanazzi ha rivolto un indirizzo di saluto ai giovani ospiti ricordando che l'iniziativa è stata realizzata nell'ambito del progetto "Il Trentino incontra la Locride", che vede in primo piano il ruolo attivo della Cooperazione trentina e l'interessamento di Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri-Gerace. Ha sottolineato l'importanza del ruolo svolto da Bregantini, che ha origini trentine essendo nato a Denno nel 1948.

Giovanazzi, accennando ai punti di contatto esistenti fra la Locride ed il Trentino, ha tracciato la storia delle casse rurali e delle cooperative agricole che hanno consentito di sviluppare l'economia locale lungo l'ultimo secolo, superando i momenti di crisi e favorendo il dialogo all'interno della comunità. Seguendo tale esempio Bregantini opera per promuovere in Calabria questi concetti all'insegna della collaborazione con la sua terra natale. Lo scopo principale è quello di consentire ai giovani di aprirsi e avere nuovi sbocchi occupazionali da attuare nelle forme cooperativistiche nel settore agricolo. Recuperare alla coltivazione terreni incolti e renderli produttivi vuol dire per Giovanazzi far crescere il paese e creare le condizioni per una visione più ampia dei problemi. Ha auspicato che i giovani possano riuscire a realizzare quanto è stato avviato.

Ha preso quindi la parola il consigliere Giorgio Lunelli che ha sottolineato il significato di questo incontro nell'aula dell'autonomia provinciale e ha invitato i ragazzi a leggere la Costituzione per conoscere le regole della convivenza, i loro diritti e a scoprire così come si diventa cittadini italiani.

Da parte sua Francesco Rigitano, responsabile del progetto "Il Trentino incontra la Locride" ha portato il saluto del vescovo Bregantini e ha ringraziato per l'accoglienza. Ha parlato dell'importanza di far vedere ai ragazzi che il mondo è fatto da persone che sanno mettersi in gioco per creare prospettive concrete per il futuro.

Il sindaco di Romeno, Stefano Graiff, ha ribadito che questo incontro è un'occasione di crescita anche per la comunità trentina, perché c'è la necessità d'imparare l'uno dall'altro per far crescere la società. Per Graiff le diversità coordinate in un sistema unico contribuiscono a dare forza alla struttura sociale.In chiusura il Vicepresidente del Consiglio ha distribuito delle pubblicazioni agli accompagnatori. Successivamente i ragazzi hanno visitato l'aula del Consiglio regionale.